Lo Spazio Espositivo PR2 nasce nel 2016 nell’ambito del progetto “Arte in Comune”, avviato dal Comune di Ravenna, Assessorato alle Politiche Giovanili, con lo scopo di dare un luogo alla libera creatività giovanile nelle sue diverse forme espressive.
Nel corso degli anni lo spazio ha ospitato e promosso tante iniziative. Le prime, svoltesi nel 2016, sono state interamente dedicate al tema della street art, declinata nelle sue varie forme: dalla biografia di famosi writers raccontata dagli scatti della fotografia artistica (Basquiat per Lee Jaffe), agli approfondimenti teorici di discussione sui temi culturali sottesi alla street art (Underground Story, di Marco Pesaresi).
Alla fine del 2016 lo spazio ha dato vita, in collaborazione con l’Università di Bologna (campus di Ravenna), al concorso fotografico Camera Work. Quest’ultimo sostiene l’attività dei giovani artisti, offrendo loro spazi e contributi per la realizzazione di progetti culturali. Proprio per questo, la rassegna è riservata esclusivamente agli under 35.
Dal 2017 lo spazio PR2 si dedica unicamente alla fotografia, visto il particolare interesse che riveste oggi questa forma d’arte, soprattutto tra i giovani.
A partire dal riscontro del grande interesse manifestato dalle giovani generazioni per la fotografia, nel 2018 è stato avviato il progetto Camera School: workshop, riservati ai giovani, aventi come finalità e filo conduttore l’avvicinamento alla fotografia ma anche la sensibilizzazione e l’educazione ad un utilizzo consapevole e responsabile dello smartphone e delle immagini.
Nel 2020 PR2 ha inaugurato la rassegna SPAZIO30 offrendo l’opportunità ad artisti, curatori e creativi di realizzare il proprio progetto artistico nello spazio espositivo del PR2 per 30 giorni.
Nel 2021 è stata inaugurata “Aula Blu” è il Punto Lettura di PR2: uno spazio che mette a disposizione degli appassionati 200 titoli di cataloghi, manuali, monografie e romanzi, tutto a tema fotografico.
Accanto al progetto di promozione della giovane fotografia autoriale, PR2 ogni anno, nel periodo natalizio, propone una grande mostra d’artista che celebra la conclusione della stagione e lancia la programmazione dell’anno a venire.
Prenotazioni
Si ricorda che è possibile usufruire dello spazio espositivo previa prenotazione.
Tariffa:
50€ / settimana (Over 35)
Gratuito (Under 35)
Per ogni dubbio o informazione, è possibile reperire tutti i nostri contatti nella sezione INFO.
Storia del Palazzo
Il nome dello spazio PR2 proviene direttamente dal nome del palazzo che lo ospita: Palazzo Rasponi 2, anche noto come Ex Tribunale (vedi articolo de Il Resto del Carlino di Ravenna a lato). Il palazzo è situato in via Massimo d’Azeglio 2, a Ravenna. Di questo edificio non si conosce l’epoca di costruzione, ma la sua struttura e architettura suggeriscono sia stato costruito sul finire del 1600. Pare che il ramo dei Rasponi detto “del Cavaliere” lo avesse fatto costruire come atto di provocazione ai rivali Rasponi “dalle Teste”, il cui palazzo, attiguo, rimaneva parzialmente in ombra a causa della nuova costruzione.
Il restauro del fabbricato si deve all’architetto ravennate Camillo Morigia che, su incarico del cavalier Federico Rasponi, intorno al 1789, restaurò la costruzione preesistente. Intervenne su facciata e scalone, realizzando il massiccio portale d’ingresso in pietra d’Istria, come riporta anche Corrado Ricci nelle sue Guide di Ravenna. Lo stato attuale non rende giustizia alla fama dei ricevimenti qui tenuti da Federico Rasponi, importante cittadino e politico, tra i fondatori dell’Accademia di Belle arti. Molti vani sono stati impoveriti e modificati in funzione della destinazione dell’edificio a Palazzo di Giustizia, avvenuta con l’acquisto statale nel 1865, dopo l’estinzione del ramo della famiglia di Federico nel 1863.
Oggi il palazzo è sede di uffici comunali.