Alessia Bressan

«Il sonno è la casa dell’incoscienza, tra le sue mura le certezze si dissolvono nelle pieghe del linguaggio onirico, lasciando spazio a istinti e paure. Il perimetro di un letto trasforma il corpo dormiente in un luogo che, privo di frontiere, riscopre la totale vulnerabilità: condividere un letto significa accogliere un’altra persona nella propria zona intima, implica fiducia e confidenza, ma quando dormiamo rimaniamo soli. Ogni giorno, per 13 mesi, ho registrato, raccolto, e catalogato i sogni, gli spostamenti, e i compagni di letto, per capire come questi mi cambiano, sonno dopo sonno, cosa mi lasciano, cosa mi insegnano. 395 immagini accompagnate da un apparato narrativo, collezione visiva e descrittiva delle mie esperienze notturne, diventano testimonianza del risveglio, il ritorno alla certezza e la ricerca del cambiamento nei dettagli quotidiani. 395 NOTTI è un autoritratto fatto di frammenti. Per questo progetto ho utilizzato macchine fotografiche analogiche caratterizzate da piccole disfunzioni, cercando di ottenere di volta in volta risultati più o meno imprevedibili. Le pellicole, alcune in B&W e altre a colori, talvolta scadute, sono state digitalizzate con uno scanner difettoso con cui, dopo diverse sperimentazioni, ho potuto ottenere tinte surreali e fondi rumorosi. Queste scelte tecniche nascono dalla volontà di creare un’analogia con il mondo onirico, cedere il controllo per produrre immagini rarefatte, caratterizzate da quell’aura impalpabile propria dei sogni.»

Alessia Bressan (Santa Margherita Ligure, 1993) consegue il diploma di maestro d’arte e di maturità artistica all’Istituto Statale d’Arte di Chiavari (GE), più tardi frequenta la scuola di grafica all’Accademia di Belle Arti di Carrara, dove si diploma nel 2019. Si avvicina alla fotografia e nel 2018, con IbridHabitat (Movibili), compare nella rosa dei finalisti della committenza ABITARE, bando indetto da MUFOCO in collaborazione con la Triennale di Milano; nello stesso anno partecipa, con EverydaySlivers, alla pubblicazione del libro fotografico corale Giorni Sospesi, Yogurt Editions, Roma. Nel 2019, finalista al concorso Photoboox_Award, ottiene una menzione speciale per il libro fotografico 395 NOTTI. Vincitrice della borsa di studio in memoria di Paolo Azzolini, studia attualmente “Fotografia e Linguaggi della Comunicazione Visiva” al Cfp Bauer di AFOL Metropolitana, Milano.