Lorenzo Bacci e Flavio Moriniello

«Time flies while it stands still è un’installazione che dal 2019 ad oggi conta circa 50 immagini in continua crescita: in questa sede abbiamo deciso di presentare una selezione ristretta di immagini, per agevolare l’approccio al lavoro.
Un progetto inedito che cerca di ricostruire, senza soluzione di continuità, la relazione tra uomo e tecnologia e il relativo impatto sulla società contemporanea, al fine di restituire un’idea dei potenziali scenari futuri.
Time flies while it stands still è un’indagine che sceglie come leitmotiv il mito di Prometeo.
Un racconto fantastico, metafora in grado di trapassare i millenni fino ad arrivare al contemporaneo, che ha rappresentato una spiegazione ed un’interpretazione del reale per le culture che ci hanno preceduto. La storia del titano che dona il fuoco all’uomo inteso come archetipo dello sviluppo tecnologico, oggi si manifesta sotto forma di dispositivi estremamente complessi che ci illudiamo di controllare. Ci chiediamo costantemente quale ruolo possa avere la fotografia nel restituire la complessità di una società che si sta sgretolando e ricomponendo rapidamente, in modo incerto, fluido e volatile. Partendo da questo interrogativo cerchiamo di sviluppare un corpo di lavoro in cui la fotografia supera la mimesi della realtà, muovendosi simultaneamente attraverso multiple dimensioni della rappresentazione. Di conseguenza emergerà una costellazione di immagini che adottano differenti linguaggi e il mezzo fotografico diviene forma di narrazione mitologica contemporanea.»

Lorenzo Bacci (Grosseto, 1989) e Flavio Moriniello (Milano, 1986) decidono di far convergere le proprie ricerche fondando un collettivo alla fine del 2018.
Entrambi gli artisti si sono formati al Master in Photography and Visual Design presso la NABA di Milano, lavorando inoltre come assistenti principali di Francesco Jodice. Da queste esperienza deriva il loro approccio multidisciplinare basato su una progettualità molto strutturata. La loro ri- cerca artistica ruota intorno al rapporto dell’uomo con la tecnologia, alla sua pervasività nella vita quotidiana; pertanto alle forme con cui si può interpretare e restituire la realtà contemporanea e potenziali scenari di un futuro prossimo.