Nell’ambito del Festival delle Culture PR2 ospita “IN FUGA”, la mostra dell’artista veronese Gabriella Costanzi
dal 26 aprile all’8 maggio
Quando conoscerò la tua anima, dipingerò i tuoi occhi
-Modigliani-
Sabato 26 aprile alle ore 11:00 inaugura negli spazi di PR2 la mostra “IN FUGA” della pittrice Gabriella Costanzi. Ad introdurre sarà l’esperta d’arte Filomena De Martino e, a seguire, si svolgerà una performance del musicista di origini turche Ozgur Yalcin.
L’esposizione è organizzata dal Comune di Ravenna nell’ambito del Festival delle Culture 2025, edizione dal titolo “Oltre il conflitto”.
Le opere in mostra nascono da un’urgenza interiore dell’artista di raccontare storie di umanità, sofferenza e speranza, ispirate ai suoi incontri diretti con alcuni rifugiati di varie nazionalità avvenuti in Baviera.
Migranti? Clandestini? Profughi? Io vedo solo donne, uomini e bambini.
La pittrice ha voluto rappresentare i sentimenti di uomini, donne e bambini in fuga da guerre, fame e persecuzioni, racchiudendoli in particolare nei loro sguardi, catturati attraverso la memoria e l’arte una volta tornata in Italia.
Gabriella Costanzi da sempre coltiva la passione per la pittura ed è convinta che la diffusione della Bellezza aiuti ad abbattere ogni tipo di barriera. Tutti i suoi progetti artistici sono connotati da un messaggio di pace, dialogo, fratellanza e amicizia tra i popoli.
Lontana dal mondo informale, astratto o digitale, ama una figurazione che si può quasi definire espressionista, dotando questi ritratti di introspezione psicologica. La sua tavolozza è essenziale e armoniosa, le pennellate energiche, talvolta povere di materia.
BIO
Gabriella Costanzi vive e lavora a Verona, nel settore finanziario. Da sempre, in modo parallelo e del tutto personale, coltiva la passione per la pittura: un amore che è andato crescendo e sviluppandosi negli anni.
Ha frequentato per alcuni anni i corsi di disegno presso l’Accademia “Cignaroli” di Verona e ha partecipato a concorsi e mostre collettiva.
Dopo una forte dedizione al genere delle nature morte, da circa vent’anni i suoi interessi pittorici si sono indirizzati intensamente verso la cultura “romanì”, cioè quella cultura che comprende le principali etnie dei Rom, Sinti, Kale’ e Manouche.
Filomena De Martino nasce a Mandragone (CE), vive e lavora a Modena.
Ha seguito gli studi artistici diventando maestra d’arte e ha studiato Architettura presso l’Università di Napoli “Federico II”.
Esperta d’arte e lei stessa pittrice, ha ricevuto importanti recensioni da più critici d’arte. Ha collaborato come esperta d’arte con riviste culturali come Civiltà Aurunca, Terre e Identità, EuroArte. Ha partecipato a mostre nazionali e internazionali.
Özgür Yalçın è un musicista originario della Turchia e fondatore di Tapadum, l’unico negozio in Italia specializzato in strumenti musicali tradizionali dal mondo.
Oltre ai suoi progetti solisti, ha pubblicato album e si è esibito in numerosi concerti con il gruppo musicale Kara Güneş.
Animato da una profonda passione per la musica tradizionale, porta sul palco le sonorità di diverse culture. In occasione di questo evento a Ravenna, presenterà una performance con il santur, uno strumento tradizionale persiano, offrendo al pubblico un’esperienza musicale autentica.
GIORNI E ORARI DI APERTURA
Dal Lunedì al Venerdì dalle 15:30 alle 19:00
Sabato e Domenica e Giovedì 1 maggio dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 15:30 alle 19:00
Chiuso Lunedì 5 maggio
INAUGURAZIONE
Sabato 26 aprile, ore 11:00
CONTATTI
Per info 393 3328271