Jacopo Valentini

«UNICACINA: da questa sequenza d’immagini scattate nella città di Prato si propaga la storia di una popolazione, di un confronto tra due individualità, ritagli di esistenze e direzioni. Osserviamo queste immagini e là oltre le mura, si odono grida di bambini che parlano un idioma che non comprendiamo, ma che ormai riusciamo a distinguere: il cinese. Nelle fabbriche il lavoro, il nuovo dio, è incessante; chissà, a cosa pensano quando entrano in quei cangianti templi buddisti. Ecco apparire innumerevoli libri impolverati, ammassati, nell’archivio di Casa Datini, essi ci raccontano la storia di un uomo che fondò un’impresa, proprio come i cinesi e, un affresco nella cappella Manassei, risalente al trecento, ritrae occidentali e orientali insieme, il mercato del lavoro da sempre ci unisce.» L.Lunghi

Jacopo Valentini (1990) vive tra Modena e Milano. Nel 2017 ottiene due lauree presso due atenei differenti: Master in Photography / IUAV di Venezia e la laurea magistrale in Scienze dell’Architettura / Accademia di Architettura di Mendrisio. Nello stesso anno vince la 101ma Collettiva Giovani Artisti alla Fondazione Bevilacqua La Masa. • Nel 2019 viene selezionato per Giovane Fotografia Italiana #07, all’interno del circuito ufficiale di Fotografia Europea a Reggio Emilia. Produce insieme a Chippendale la sua prima pubblicazione Volcano’s Ubiquity.
Jacopo Valentini ha esposto in istituzioni e spazi privati sia in Italia che all’estero: Chiostri di San Domenico-Reggio Emilia, La Triennale di Milano, Centro per l’Arte Contemporanea L.Pecci-Prato, Museo Fattori-Livorno, RIBA-Londra, Fondazione Fabbri-Treviso, CampoSpace-Roma, Fondazione Bevilacqua La Masa-Venezia, Politecnico di Milano, Centro Culturale San Fedele-Milano, Museo Navile-Bologna, Fondazione Ragghianti-Lucca, Palazzo Martinengo-Brescia, Una Vetrina-Roma, Linea di Confine-Rubiera (RE).
Collabora con l’artista italiano fotografo Stefano Graziani, per il quale svolge anche il ruolo di assistente all’ISIA di Urbino. Sta lavorando ad un progetto di ricerca personale sul dislocamento del territorio all’interno dell’immaginario comune.